work in progress (parte 1)

Per completare l'opera non può mancare l'orto dell'autosufficienza e per queato abbiamo cominciato a lavorare sul terreno per prepararlo già da agosto, mettendo a strati alterni stabbio e cippatura di legno che abbiamo poi delimitato con tavole di legno di recupero per creare dei letti di coltivazione più ordinati e protetti da serre.
ovviamente abbiamo predisposto l'irrigazione e per non lasciare le cose a metà abbiamo integrato un piccolo impianto solare per alimentare la porta del pollaio e la recinzione elettrica.
per realizzare la prima parte del progetto c'è voluto quasi un mese!!

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